I Grilli Parlanti - Teatro dei Burattini

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 La trama
Una bizzarra compagnia di personaggi assai diversi fra loro si avventura in mare alla ricerca di qualcosa che neanche loro capiscono fino in fondo.
L'argomento è legato alla multiculturalità. Da una parte l'idea del viaggio verso una destinazione e una speranza e dall'altra , del mare come elemento che ha da sempre collegato popoli diversi  e che ha messo alla prova la loro capacità di superare gli ostacoli.

Nello spettacolo si vuole evidenziare la capacità di personaggi diversi di stare insieme anche senza uno scopo o una meta precisa e di realizzare alla fine una forma di convivenza fuori dagli schemi convenzionali ma del tutto adeguata al loro specifico essere e alla cultura della quale sono portatori.

 
  logo

La progettazione  (clikkare sulle icone per ampliare le immagini)
progetto teste burattini
progetto corpo burattini
progetto baracca burattini
progetto burattino "mama"
progetto nave
le teste
i burattini
la baracca
big mama
il barcone
progetto nave
progetto scena
progetto teatro burattini
progetto scena fina spettacolo burattini

il barcone
scena
il teatrino
la fine


La fase di progettazione, oltre che con gli incontri di verifica con gli esperti sia esterni che della Compagnia Mangiafuoco, si è svolta con un lavoro autonomo durante il quale è stata sviluppata l'idea di base dello spettacolo - basata sulla tecnica del viaggio - e l'dentificazione dei singoli personaggi e del messaggio diretto al pubblico.
Il target è essenzialmente un pubblico di bambini della fascia 6-11 anni.
La progettazione esecutiva ha portato alla stesura dello story-board e alla definizione della maggior parte dei dialoghi di ogni scena.

IDEA - SPETTACOLO
L'argomento è legato alla multiculturalità. Il riferimento alla popolazionemigrata ha fatto scattare automaticamente l'immagine degli sbarchi di clandestini di cui giornalmente abbiamo notizia dai media.
Da una parte l'idea del viaggio verso una destinazione e una speranza e dall'altra , del mare come elemento che ha da sempre collegato popoli diversi  e che ha messo alla prova la loro capacità di superare gli ostacoli.

Nello spettacolo si vuole evidenziare la capacità di personaggi diversi di stare insieme anche senza uno scopo o una meta precisa e di realizzare alla fine una forma di convivenza
fuori dagli echemi convenzionali ma del tutto adeguata al loro specifico essere e alla cultura della quale sono portatori.
 
 
 Descrizione dell'idea
L’iniziativa ha come obiettivo finale la creazione di un gruppo giovanile stabile di teatro di figura – burattini, marionette etc… che operi sul territorio con attività ludico – culturali rivolte alla promozione dell’intercultura e dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.  La forma del Teatro di figura, termine nel quale si include qualsiasi forma di teatro che si rappresenti con l’utilizzo di forme di vario genere (burattini, marionette, ombre, oggetti), ha potenzialità e capacità di espressione che ben si accostano ad un adolescente che si vuole mettere in gioco in una rappresentazione.  <continua...>

 Finanziato da

Progetto Spazio Autogestito Bando delle idee
del
Comune di Roma Municipio Roma XI

 circoscrizione XI